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Mud

MUD - Modello Unico di Dichiarazione Ambientale
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD), istituito dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 70, è la dichiarazione che i soggetti obbligati previsti dall’art. 189 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (in primis produttori, trasportatori e gestori di rifiuti) sono tenuti a presentare entro il 30 aprile di ogni anno, con riferimento all’anno precedente, alla Camera di Commercio competente per territorio.

Queste ultime hanno quindi il compito, attraverso Unioncamere, di raccogliere tutte le dichiarazioni e trasmetterle agli enti competenti in materia ambientale in formato elettronico.

Allo stato attuale la banca dati MUD costituisce ancora la principale fonte di dati per quanto riguarda i rifiuti speciali.

La dichiarazione è articolata nelle seguenti COMUNICAZIONI:

  • Comunicazione Rifiuti (Speciali)
  • Comunicazione Veicoli Fuori Uso
  • Comunicazione Imballaggi – composta dalla Sezione “Consorzi” e dalla Sezione “Gestori Rifiuti di imballaggio”
  • Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
  • Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
  • Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

I soggetti obbligati alla presentazione del MUD sono quelli definiti dall'articolo 189 c. 3 del D.lgs. 152/2006 ovvero: trasportatori, intermediari senza detenzione, recuperatori, smaltitori, produttori di rifiuti pericolosi, produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni industriali, artigianali e di trattamento delle scorie con più di 10 dipendenti, i Comuni

Deve essere presentato un MUD per ogni unità locale che sia obbligata, secondo le norme vigenti, alla presentazione della dichiarazione.

I modelli di dichiarazione MUD vengono emanati con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

 

Comunicazione MUD 2023

Sulla G.U. – Serie Generale del 10 marzo 2023 è stato pubblicato il D.P.C.M. che approva il Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2023 – dati anno 2022.

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha comunicato sul sito del Mase (MUD - Modello Unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023 | Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (mase.gov.it)) che, in base all'articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n. 70, il termine per la presentazione del MUD è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 8 luglio 2023

La pubblicazione degli allegati al DPCM recante l’approvazione del MUD per l’anno 2023 è demandata al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica che, a tal fine, ha pubblicato sul proprio sito web (MUD - Modello Unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2023 | Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (mase.gov.it) le istruzioni per la compilazione del Modello unico di dichiarazione, il modello per la comunicazione rifiuti semplificata, i modelli raccolta dati e le istruzioni per la presentazione telematica.

La modalità di presentazione del MUD resta esclusivamente telematica tramite i seguenti PORTALI:

www.mudtelematico.it – per il MUD-Comunicazioni Rifiuti Speciali, Imballaggi, Veicoli Fuori Uso, Rifiuti Elettrici ed Elettronici;
www.mudcomuni.it – per il MUD-Comunicazione Rifiuti Urbani;
www.registroaee.it – per il MUD-Comunicazione AEE
http://mudsemplificato.ecocerved.it – per l’invio della Comunicazione Semplificata
Si ricorda che il D.L. n. 76 del 16/07/2020, convertito nella Legge n. 120 dell’11 settembre 2020, ha previsto che dal 28 febbraio 2021 si possa accedere ai siti web della Pubblica Amministrazione esclusivamente tramite:

  1. Sistema Pubblico di Identità Digitale (c.d. SPID);
  2. Carta di Identità Elettronica (c.d. CIE);
  3. Carta Nazionale dei Servizi (c.d. CNS)


fermo restando l’utilizzo delle credenziali già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.

Per quanto riguarda il MUD Semplificato e il MUD Comuni, il pagamento dei diritti di segreteria potrà avvenire con Telemaco Pay, carta di credito e tramite PagoPa. Ecocerved ha implementato la funzione che consente all’utente di generare l’avviso di pagamento (c.d. Modello 3) direttamente dai due portali, senza impattare sulle procedure camerali.

 

Assistenza e informazioni

Sul sito http://mud.ecocerved.it/ sono disponibili le FAQ (risposte ai quesiti più frequenti).

Per inviare quesiti è possibile utilizzare il modulo disponibile al presente link. 

Per informazioni in merito alla compilazione e alla trasmissione del MUD è attivo il contact center telefonico al numero 02 22177090

Informazioni aggiuntive alle istruzioni riportate in allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri saranno rese disponibili sui siti internet di seguito indicati:

 

 COME RICHIEDERE LA VISURA MUD ALLA C.C.I.A.A.

1. Compilare il modulo di richiesta e inviarlo alla mail metrico@rivt.camcom.it

2. Attendere che venga effettuato un primo controllo per verificare se la visura è presente sul sistema. In caso positivo, l’Ufficio invierà il relativo avviso di pagamento tramite PagoPA.

3. Dopo aver ricevuto la ricevuta di pagamento, l’Ufficio provvederà ad inviare la documentazione richiesta.

Esistono due tipi di visure:

• VISURA RIDOTTA evidenzia i dati dell’Unità locale dichiarante, comprensivi sia della parte anagrafica sia dei dati relativi alla tipologia e quantità di rifiuti prodotti

• VISURA COMPLETA oltre ai dati della visura ridotta, comprende:

-  Per il produttore (iniziale e nuovo produttore) - le informazioni relative ai trasportatori terzi che hanno trasportato il rifiuto prodotto e dei gestori ai quali il rifiuto è stato conferito

- Per il gestore finale - le informazioni relative ai produttori dai quali hanno ricevuto il rifiuto

- Per il trasportatore - le informazioni relative ai produttori dai quali hanno ricevuto il rifiuto e ai gestori ai quali il rifiuto è stato conferito

Si segnala che, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 195 all'art. 5 comma 2:

la visura ridotta può essere rilasciata a chiunque ne faccia richiesta;

la visura completa può essere rilasciata solo all’impresa che ha presentato la denuncia, a organi di controllo o su richiesta della magistratura.

I costi delle visure sono differenziati in base alla tipologia di impresa cui le stesse sono riferite: 

impresa individuale     € 4,00
società di persone       € 4,50
società di capitale       € 7,00
 

COME RICHIEDERE GLI ELENCHI ALLA C.C.I.A.A.

1. Compilare il modulo di richiesta e inviarlo alla mail metrico@rivt.camcom.it

2. Attendere che venga effettuato un primo controllo per verificare se l’elenco è presente sul sistema. In caso positivo, l’Ufficio invierà il relativo avviso di pagamento tramite PagoPA.

3. Dopo aver ricevuto la ricevuta di pagamento, l’Ufficio provvederà ad inviare la documentazione richiesta.

I costi degli elenchi sono quelli previsti dal DM 8 marzo 1996: 

Richiesta                                                    € 20,00
Per ogni singola posizione estratta        €   0,06

RIFERIMENTI

Rita Conti - sede di Viterbo
Tel. 0761.234463

Paolo Farnia - sede di Viterbo
Tel. 0761.234462

Daniela Accardi - sede di Rieti
Tel. 0746.201364

Resp. Anna Cecchetti
Tel. 0761.234400

metrico@rivt.camcom.it 

dati aggiornati al 30 Agosto 2021


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